Drop Down MenusCSS Drop Down MenuPure CSS Dropdown Menu

giovedì 6 ottobre 2016

Recensione "Flawed Gli imperfetti"

Buongiorno cari lettori, visto il tempo incerto e tipicamente invernale, non c’è di meglio che avvolgersi in una coperta e leggere… Proprio per questo che oggi vi propongo un nuovo libro…


Titolo: “Flawed”
Autrice: Cecilia Ahern
Casa editrice: De Agostini
Prezzo di copertina: €14,90 in ebook: € 6,99

Sinossi:
In un futuro non molto lontano, il giudice Crevan conduce una spietata guerra contro l’immoralità.
È lui e lui solo a decidere chi è un cittadino modello, e chi invece è un “imperfetto”, un essere Fallato da marchiare a fuoco con una F sulla pelle e da allontanare dalla società civile.
Celestine ha diciassette anni e non ha mai avuto dubbi sul suo ruolo nel mondo: è una figlia perfetta, una studentessa perfetta, ed è anche una fidanzata perfetta. La fidanzata di Art, il figlio del giudice Crevan. Ma un giorno tutto cambia. Celestine vede un Fallato in fin di vita e sente di doverlo aiutare. D’un tratto tutto ciò che ha sempre ritenuto giusto non lo è più. Perché la compassione è più forte. Più forte della legge e delle rigide regole del giudice Crevan. Celestine decide quindi di aiutare il pover’uomo e quella decisione cambia la sua vita in un attimo.
Allontanata dalla famiglia, arrestata e umiliata, la ragazza viene trascinata in processo davanti a Crevan. E proprio lui, incurante delle suppliche di Art, la condanna a essere marchiata a fuoco come Fallata. Sarà durante il processo che la strada di Celestine incrocerà quella di Carrick Vane, un Fallato misterioso e affascinante: l’unico amico su cui d’ora in poi Celestine potrà contare.

Recensione:
Celestine è una 17enne dalla vita perfetta, è una matematica e come tale segue sempre la logica e rispetta ogni regola. Vive in un Paese dove oltre al Governo, c’è la Gilda, con a capo Crevan, che sentenzia sulle giuste azioni, su ciò che è lecito e ciò che non lo è. La Gilda decide il comportamento perfetto che tutti i cittadini dovrebbero adottare e punisce gli imperfetti marchiandoli a fuoco con una “F”: i fallati. I fallati sono coloro che vivono la loro vita priva di lussi, vivono insieme agli altri ma in maniera diversa, persone che hanno commesso violazioni etiche o morali nei confronti della società.
I fallati sono il cattivo esempio da non rispettare, sono i sovversivi, il marcio della società o almeno questo è ciò pensa Celestine prima di un avvenimento che la sconvolgerà completamente, facendola mettere a repentaglio tutto il suo mondo, ponendola di fronte alla realtà ma da un’ altra prospettiva. E' solo quando vivi da fallato, da imperfetto, che capisci che essere perfetti non è poi un granché. Dire che questo libro mi è piaciuto sarebbe riduttivo. Tale romanzo ti proietta nella storia tanto che ti sembra di essere insieme a Celestine  quando aiuto un fallato sull’autobus, o patire il suo stesso dolore durante la marchiatura. Credo che questo sia uno dei pochi libri che ti lascia qualcosa dentro, che ti lascia riflettere anche dopo il finale, immaginando poi un continuo. Per cui, alla fatidica domanda: “Lo consiglieresti ai tuoi lettori?” risponderei :” Mille volte sì, un romanzo assolutamente da non perdere, vedrete che ne varrà la pena”. 
Come sempre, Buona lettura.

“E’ come se dentro di me si fosse smosso qualcosa. Tutte le mie certezze e forse anche le mie convinzioni sono state messe alla prova…”

Nessun commento:

Posta un commento