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giovedì 30 marzo 2017

recensione "Quando amavamo Hemingway"


Salvee  Lettori, con l'arrivo della primavera arriva anche una nuova andata di libri da relegare e recensioni da raccontare... Oggi vi parlo di :




Titolo: Quando Amavamo Hemingway
Autrice: Naomi Wood
Casa Editrice: De Agostini Libri
Prezzo di Copertina: 16,90 € in E-book: 8,99 €

Sinossi:
La prima è Hadley, la moglie dei giorni “poveri e felici” che precedono la fama e il successo. Hadley del piccolo appartamento mal riscaldato a Parigi – la stessa che, in un momento di distrazione, perde per sempre la valigetta contenente i preziosi manoscritti del marito. Poi c’è Pauline, per tutti Fife, dal fisico acerbo e perfetto, ricca ed elegante, inevitabile fin dall’istante in cui gli appare per la prima volta avvolta in un soprabito di cincillà. Dopo viene Martha, reporter leggendaria, compagna coraggiosa nel cuore esplosivo e disperato della Guerra Civile Spagnola. E infine Mary, l’ultima – sposata a Cuba e abbandonata in Idaho in modo persino più crudele e definitivo delle altre. Hadley, Fife, Martha e Mary: sono le “Signore Hemingway” cui dà voce questo celebrato e luminoso romanzo. Quattro mogli, quattro donne tra le tante amate e tradite dallo scrittore più famoso e tormentato della sua generazione. Tra la Parigi degli Anni Venti e Key West, tra Cuba e l’America della Guerra Fredda, le quattro Mrs. Hemingway si passano il testimone per raccontare una storia densa di passioni e tradimenti, di intrighi, ambizioni e gelosie. Perché dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna. E qualche volta persino più di una.

Recensione:
Ho trovato questa storia davvero particolare! Non ho mai letto nessuno tipo di libro in cui ci sono ben quattro punti di vista che si susseguono tra loro. All’inizio credevo che Handley fosse solo paranoica, con la voglia di salvare a tutti i costi il suo matrimonio invitando Fife in vacanza con la sua famiglia. Poi ho iniziato a pensare che dopo l'arrivo di Fife, Ernest avesse imparato ad amare e accettare la vita coniugale… Ma anche stavolta ci ricasca e ancora, ancora…
Durante la lettura non si riesce a capire da che parte stia Ernest, cosa voglia dalla vita e chi ami realmente.
È un libro che ti fa crescere dentro un senso di gelosia fortissimo, ha un tema davvero esclusivo e, in qualche modo, coinvolge il lettore a tal punto da scatenare il lui un senso di insicurezza e incertezza nei confronti del proprio partner in quanto tratta comunque un tema moderno che a volte può riguardarti in prima persona.
È anche vero che il finale riesce a creare un senso di completezza nel lettore o almeno io l’ho percepito,ho visto tutti i tasselli mancanti del puzzle tornare al loro posto e quando succede, ti viene da pensare: ”Ecco cosa era successo..”, ma ripeto, è il mio punto di vista; l’unico modo che avete di contestarlo è leggere questo libro basato su sotterfugi, intrighi, malintesi, gelosie, passioni… Un libro che non vi deluderà!


“Ernest poteva prenderla o lascarla; lei invece lo desiderava sempre. Una volta le aveva detto che l’amore non era una questione di potere. Ma Fife non saprebbe dire su che cos’altro possa fondarsi un matrimonio […] Quando lo rivide al porto di Boulogne, gli disse che gli sarebbe rimasta accanto tutta la vita. Solo in seguito rimpianse che lui non le avesse fatto la medesima promessa.”

martedì 7 febbraio 2017

Recensione "Gus"


Giorno genteeee, approfitto della mia pausa pranzo per parlarvi di questo libro:




Titolo: Gus. L’altra metà del cuore
Autorice: Kim Holden
Casa editrice: Leggere editore
Prezzo di copertina: €14,90 in ebook: €4 ,99


Sinossi:
Lei non era solo la sua migliore amica, lei era la sua metà... L'altra metà del suo cervello e della sua coscienza, l'altra metà del suo senso dell'umorismo e della sua creatività, l'altra metà del suo cuore. Come si può tornare a essere ciò che si è stati, quando la parte più importante di noi se n'è andata per sempre? Gus è una rockstar, ma è anche un ragazzo fragile, arrabbiato con il mondo e con il destino che gli ha sottratto la persona più cara, colei che arricchiva la sua vita e dava linfa alla sua musica. A riempire le sue giornate ora ci sono l'alcol, le ore passate con la band e le avventure di una sera con qualcuna delle numerose fan, ma Gus sa che non risolverà così i suoi problemi e che niente di tutto questo potrà mai sostituire ciò che ha perduto. Svuotato e senza ispirazione, messo sotto pressione dalla sua casa discografica, Gus sente di aver toccato il fondo. Ed è in quel momento che il destino gli restituisce ciò che gli ha tolto facendogli incontrare Scout... Ma chi è davvero quella ragazza, e cosa nasconde nel profondo del cuore?

 Recensione:
Devo dire che inizialmente ero leggermente spaventata data la lunghezza di questo libro in quanto si articola in ben 116 capitoli, però nonostante sia un po’ lungo non c’è stato un solo momento di noia per l’intero romanzo, cosa non semplice.
Se dovessi descrivere con un solo aggettivo questo romanzo lo descriverei con “introspettivo” .E’ un romanzo che mette a nudo l’animo umano, ponendo l’attenzione su quelle che sono le paure e i blocchi che le perdite possono portare. Quando si perde qualcuno è  sempre difficile andare avanti, ci si deve un po’ reinventare se stessi, si deve trovare un modo per affrontare quel dolore e trasformarlo in un insegnamento. Molto spesso ciò non accade e si tende a fuggire, a trovare un modo meno doloroso per metabolizzare la cosa, proprio come fa il nostro protagonista Gus dopo la perdita della sua grande amica Bright Side. Credo fortemente che questo libro sia un grido di speranza. Infatti la morte di Bright Side ha in sé un insegnamento: vivere sempre la vita a pieno anche quando vivere comporta più dolore.  Questo romanzo mi è piaciuto proprio tanto,  sia per la tecnica e stile di scrittura dell’autrice e sia perché leggendo spesso mi sono emozionata. Molto spesso capitava, infatti, di leggere molte pagine tutto d’un fiato e poi fermarmi perché dovevo metabolizzare ciò che leggevo , dovevo rifletterci e dopo capivo che era esattamente come c’era scritto. Ho trovato questo racconto di una verità allucinante, anche molto toccante. Ho assaporato ogni parola e ogni pagina di questo libro assimilandolo in pieno. Credo che sia uno di quei libri che va assolutamente letto perché altrimenti ci si perde qualcosa.
Mi raccomando cercate di leggerlo e spero presto in qualche vostro commento. Buona lettura :D



 “Mi ha insegnato  così tante cose, ma soprattutto a essere abbastanza coraggioso da vivere la vita appieno, e ad amare con tutto il cuore… Con lei non ero mai solo. Anche a centinaia di miglia di distanza la sentivo vicina a me.”